Vaccini, ‘esperti scettici nominati nel Nitag’: se ne occupa anche il British Medical Journal

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Roma, 12 ago. (Adnkronos Salute) – Una delle riviste scientifiche più prestigiose al mondo, il ‘British Medical Journal’ (Bmj), torna sulle polemiche relative alle nomine nel nuovo Nitag, il Gruppo tecnico consultivo nazionale sulle vaccinazioni, raccontando la levata di scudi della comunità medico-scientifica per due esperti che in passato hanno avuto posizioni contrarie alle vaccinazioni Covid. Una decisione del ministro della Salute Orazio Schillaci che – secondo il ‘Bmj’ “sta scuotendo la comunità scientifica del Paese”. L’aricolo, firmato da Marta Paterlini, ricorda che “le nomine più controverse sono state quelle di Eugenio Serravalle e Paolo Bellavite, noti per la loro aperta opposizione ai vaccini, compresi quelli pediatrici e quelli contro il Covid”.
Contrari a queste nomine la Fnomceo, che ha scritto una lettera al ministro della Salute, Il Patto Trasversale per la Scienza ha lanciato una raccolta di firme per chiedere al ministro Schillaci di tornare indietro con oltre 15mila adesioni. “Francesca Russa – ricorda l’articolo sul ‘Bmj’ – direttrice della prevenzione per la regione Veneto, una delle regioni più grandi e popolose d’Italia, si è dimessa dal comitato a causa della decisione” di inserire nel nuovo Nitag Serravalle e Bellavite. L’epidemiologa Stefania Salmago ha spiegato alla rivista che “il Nitag non è un forum per opinioni, ma un organo tecnico”,