Milano, 25 lug. (Adnkronos) – “Siamo giunti a conoscenza del deposito della consulenza da parte della difesa Stasi, ancora una volta dai media. Nessun timore, è una consulenza di parte che ha il medesimo valore della nostra stessa consulenza. Niente è stato accertato. Siamo fiduciosi che la verità su Andrea Sempio verrà a galla, prima o poi”. Lo afferma all’Adnkronos l’avvocata Angela Taccia che insieme al collega Massimo Lovati difende Andrea Sempio, indagato per l’omicidio di Chiara Poggi, uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007.
Delitto che vede Sempio indagato in concorso con altri o con Alberto Stasi, l’allora fidanzato condannato in via definitiva a 16 anni di carcere per aver ucciso la ventiseienne. Secondo i consulenti del detenuto a Bollate, l’impronta palmare destra trovata sulla scala della villetta di via Pascoli a Garlasco – nota come l’impronta 33 – è attribuibile a Sempio e sarebbe intrisa di sudore e sangue, sebbene il test – eseguito dal Ris di Parma nel 2007 – che rileva la presenza di materiale ematico (Obti test) abbia dato esito negativo.