Urbanistica: pm Milano, ‘da Boeri toni di comando su sindaco Sala’

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Milano, 16 lug. (Adnkronos) – C’è anche un messaggio WhatsApp che l’architetto Stefano Boeri avrebbe mandato il 22 giugno del 2023, il giorno prima di una seduta della Commissione paesaggio che doveva dare un parere sul progetto di riqualificazione del Pirellino in Torre botanica, tra gli atti dell’inchiesta della procura di Milano.
“I toni di Boeri nei confronti del sindaco – scrivono i pubblici ministeri – erano molto risoluti e di comando”. L’archistar avrebbe ricordato a Sala che “del caso aveva già parlato a lungo con Tancredi” e anche con Malangone, il dg del Comune. E che in caso di parere negativo al progetto da parte della Commissione paesaggio ci sarebbe stata una “‘rottura’ e contenziosi da parte di Manfredi Catella”, l’immobiliarista.
Il 22 giugno 2023 il progetto ottenne per la prima volta parere favorevole “condizionato”. Boeri il giorno prima di quella seduta avrebbe anche mandato, come si legge, un messaggio vocale a Catella nel quale parlava “di un incontro avvenuto in Comune con Tancredi e Malangone, aggiungendo – spiegano i pubblici ministeri – che occorreva far intervenire su Marinoni”, presidente della Commissione paesaggio, “il sindaco Giuseppe Sala, a cui lui aveva già mandato un messaggio”.