Bruxelles, 15 lug. (Adnkronos) – Sono deluso da Vladimir Putin ma non ho chiuso con lui. A dichiararlo il presidente Usa Donald Trump in una telefonata esclusiva con la Bbc. Interrogato sulla fiducia che ripone nel leader russo, ha risposto: “Non mi fido quasi di nessuno”.
Trump ha parlato poche ore dopo aver annunciato l’intenzione di inviare armi all’Ucraina e aver avvertito di avere intenzione di imporre .
Dopo aver ribadito di aver provato per quattro volte a raggiungere un accordo che mettesse fine alla guerra in Ucraina, il presidente Usa ha detto che ”stiamo lavorando” per mettere fine allo spargimento di sangue in Ucraina. “Faremo una bella conversazione. Gli dirò: ‘Bene, penso che siamo vicini a farcela’, e poi lui abbatterà un palazzo a Kiev”, ha aggiunto Trump.
Intanto il Washington Post rivela che Trump potrebbe inviare a Kiev i missili Tomahwak. Secondo David Ignatius,il presidente Usa ha valutato e discusso questa possibilità fino a venerdì scorso. L’accordo con la Nato per inviare all’Ucraina armi difensive e offensive, potrebbe quindi includere l’invio di questi missili, gli stessi usati per colpire gli obiettivi in Iran il mese scorso, con i quali Kiev potrebbe colpire Mosca e San Pietroburgo. Al momento, ha aggiunto la fonte, i Tomahwk sono rimasti fuori dalle lista delle armi da inviare a Kiev, ma potrebbero essere inseriti in un momento successivo se il presidente volesse esercitare maggiore pressione su Mosca.
Il , costruito in modo che gli Usa venderanno le armi a Paesi Nato che poi le passeranno all’Ucraina, prevede con alta probabilità l’autorizzazione da parte di Washington dell’utilizzo dei missili a lunga gittata Atacms già presenti in Ucraina al loro pieno raggio, che raggiunge i 300 chilometri. Questo non permetterebbe di mettere nel mirino degli ucraini Mosca o San Pietroburgo, ma darebbe a Kiev una maggiore capacità di colpire basi militari, piste di decollo di aerei militari e depositi di rifornimento ben all’interno del territorio russo. Il pacchetto potrebbe prevedere anche l’invio di altri missili Atacms. Finora ogni volta che veniva autorizzato un raggio maggiore per i missili, i russi hanno spostato più all’interno aerei ed equipaggiamenti.
Secondo le fonti del Post, Trump è arrivato a questa determinazione per tre ragioni: la prima per reagire a quella che percepisce come una mancanza di rispetto da parte di Vladimir Putin che sta platealmente ignorando la sua richiesta di un cessate il fuoco. La seconda, perché ha visto l’efficacia della potenza americana con i raid in Iran. E la terza perché si è convinto che , e per questo ha deciso per “l’escalation per ottenere la de-escalation”.