La Campania si conferma maglia nera a livello nazionale in tutti i cicli dell’ecomafia, da quello dei rifiuti al cemento illegale.
E’ il dato che spicca dal report 2025 Legambiente sugli ecoreati.
Al primo posto come numero di reati contro l’ambiente (6.104 pari al 15% del totale nazionale), con un aumento delle persone denunciate (5.580), delle persone arrestate (50), e dei sequestri effettuati (1431). A livello provinciale Napoli con ben 2.313 reati si conferma al primo posto, seguita da Bari, che sale dal terzo al secondo posto (1.526) e da Salerno (quinta nel 2023) con 1.321 illeciti penali. Scende dal podio e si ferma al sesto posto Avellino (906).
Nella nostra provincia, nonostante il contesto campano per nulla invidiabile, la situazione appare meno grave, ma non tranquillizzante.
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