Samsung Trend Radar, per italiani tempo libero lusso da pianificare

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Milano, 26 giu. (Adnkronos) – Il 46% degli italiani ha più tempo libero rispetto a dieci anni fa. Il 55% di coloro che dichiarano invece di averne meno, sostiene di dedicare il poco tempo libero che rimane ad altri doveri come la cura di figli o familiari mentre il 33% viene assorbito da responsabilità lavorative crescenti. È quanto emerge dal nuovo Samsung Trend Radar “Italiani e tempo libero, cosa è cambiato negli ultimi dieci anni?” realizzato in collaborazione con Toluna, che fotografa il rapporto degli italiani con i nuovi trend digitali ed esplora il tema del tempo libero e di come sia diventato sempre più difficile gestirlo o trasformarlo in tempo di qualità.
Dal report emerge come il 30% degli intervistati descrive inoltre la propria settimana come “piena di impegni, ma organizzata” e il 33% afferma di aver imparato a organizzare meglio il tempo e le attività quotidiane così anche il tempo personale finisce per essere incasellato tra le scadenze: il relax va pianificato, come un altro task in agenda. Ma da quando il tempo libero è diventato uno spazio da riempire con altri impegni? Tra le barriere più forti emerge il senso di colpa: quasi un italiano su due si sente in colpa quando si concede un momento per sé. Il dato colpisce soprattutto la gen X e di conseguenza chi ha figli sotto i sei anni (28%) mentre i baby boomer e i più anziani, e quindi chi non ha figli, sembrano vivere con più serenità il tempo libero (31% non si sente mai in colpa). Una fotografia che racconta un’Italia stanca, compressa tra responsabilità e aspettative, dove il tempo da dedicare a sé stessi è sempre più tempo da “gestire” e non da vivere.
Uscire per fare sport o semplicemente camminare senza fretta (19%), avere un momento tranquillo per leggere un libro (18%) e passare una serata sul divano guardando un film o una serie per intero, senza interruzioni (15%), sono le attività di svago che mancano di più agli italiani rispetto a 10 anni fa. Una prova del fatto che più che di tempo libero gli italiani siano alla ricerca di tempo di recupero, tempo vuoto per fermarsi, perfino per annoiarsi, e non di tempo da dedicare ad ulteriori impegni meno prioritari ma pur sempre impegni.

Alla domanda “cosa faresti con più tempo?”, spiccano parole come “me”, “rilassarmi”, “famiglia”, “hobby”: il bisogno di tempo qualitativo e personale è evidente. “Questo Trend Radar – afferma Emanuele De Longhi, Head of Corporate Marketing di Samsung Electronics Italia – ci conferma che la libertà non dipende solo dal tempo a disposizione, ma soprattutto da come scegliamo – o riusciamo – a viverlo. In quest’ottica, la tecnologia e l’intelligenza artificiale possono essere alleati preziosi: ci supportano nel ridurre il carico mentale, semplificano le attività quotidiane e ci restituiscono momenti da dedicare a noi stessi. Ma per creare valore autentico, è fondamentale promuovere una maggiore consapevolezza sui benefici concreti dell’innovazione. È in questo che Samsung si impegna ogni giorno: sviluppare soluzioni che sappiano integrarsi nella vita delle persone in modo naturale, utile e non invasivo”.
In questo scenario, la tecnologia può giocare un ruolo decisivo. Il 79% dei rispondenti riconosce all’innovazione, e in particolare all’intelligenza artificiale, la capacità di far risparmiare tempo in modo concreto e di migliorare la qualità della propria vita quotidiana. I più ottimisti sono i millennial (61%), seguiti da gen X (51%) e baby boomer (46%). Tra i più anziani aumentano gli scettici: il 20% crede che il tempo risparmiato sia minimo, mentre il 15% pensa che non farebbe alcuna differenza nella gestione quotidiana.
Samsung risponde a questa esigenza concreta con un’offerta di dispositivi sempre più intelligenti, progettati per semplificare la routine quotidiana e restituire tempo di qualità. Dagli elettrodomestici ai-powered, come le lavatrici che adattano i cicli automaticamente o i forni che suggeriscono le ricette in base alle abitudini alimentari e di vita, fino all’ecosistema connesso SmartThings, ogni prodotto è pensato per lavorare in sinergia, automatizzare le incombenze domestiche e ridurre il carico mentale. La gestione centralizzata e personalizzabile degli ambienti – dalla casa all’ufficio – è un passo concreto verso un benessere più sostenibile e accessibile, dove la tecnologia non è fine a sé stessa, ma uno strumento al servizio delle persone.