Sicurezza: Fontana, ‘affrontare minacce in maniera unitaria’

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Roma, 16 giu. (Adnkronos) – “Definire una linea d’azione in grado di assicurare la tutela degli interessi nazionali è una priorità. La loro difesa richiede un’analisi approfondita per affrontare le principali minacce alla nostra sicurezza. Occorre un approccio che prenda in considerazione le diverse aree strategiche in una prospettiva complessiva. Mi riferisco alle aree economica-sociale, dell’energia e dell’ambiente, della sicurezza cibernetica e della protezione delle infrastrutture critiche”. Lo ha affermato il presidente della Camera, Lorenzo Fontana, in occasione della presentazione a Montecitorio del Rapporto ‘Per una Strategia di sicurezza nazionale’ curato dell’Associazione ‘Futuri probabili’, alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
“Una simile visione -ha aggiunto Fontana- è indispensabile per affrontare le grandi sfide del nostro tempo, per gestire le crisi attuali, per prevenire, mitigare e risolvere quelle future. Penso ai conflitti in Medio Oriente, in Ucraina e in alcune regioni dell’Africa e dell’Asia. Penso inoltre alle tensioni geopolitiche che, provocando insicurezza energetica, alimentare e pressione migratoria, sono cause di instabilità”.
“Anche in ambito tecnologico, le implicazioni ancora sconosciute sull’uso dell’intelligenza artificiale e la crescente interconnessione digitale -ha proseguito il presidente della Camera- impongono l’adozione di misure all’avanguardia per fronteggiare insidie non convenzionali e sempre più sofisticate. Faccio riferimento, in particolare, all’esigenza di contrastare gli attacchi cibernetici per proteggere le reti e i sistemi informatici. Come ha rilevato il Gruppo di lavoro sulla Cybersicurezza del G7, occorre inoltre incrementare la nostra capacità di risposta contro organizzazioni criminali e Stati ostili”.
“Ed è essenziale individuare strategie che garantiscano la sicurezza del Paese e dei cittadini sia all’interno sia all’esterno dei nostri confini. L’attenzione del nostro Paese deve continuare a essere rivolta al Mediterraneo. È necessario dunque promuovere e favorire in ogni sede momenti di confronto tra Istituzioni, imprese e cittadini. Solo attraverso uno sforzo congiunto -ha concluso Fontana- potremo sviluppare politiche sempre più efficaci che rafforzino la nostra posizione in settori di rilevanza strategica”.