Trasporto aereo: allarme Cidafc, sicurezza del volo in Italia rischia un pesante arretramento

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Roma, 9 giu. (Labitalia) – La sicurezza del volo in Italia è a rischio. È l’allarme lanciato dall’Associazione Funzioni Centrali (Cidafc) aderente alla Federazione della Funzione Pubblica Cida, che ha inviato lettere formali al presidente del Consiglio, al ministro e al viceministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, e al presidente della IX commissione Trasporti della Camera, segnalando con forza le gravi conseguenze della riorganizzazione in corso all’interno dell’Enac (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile). “La sicurezza del volo – dichiara Stefano Di Leo, presidente di Cidafc – non può essere relegata a priorità secondarie. È un presidio tecnico e culturale che va mantenuto saldo e continuamente alimentato. Siamo molto preoccupati per l’impostazione adottata nel processo di riorganizzazione dell’Ente, che rischia di compromettere le funzioni ispettive e di sorveglianza, mettendo a repentaglio la protezione dei passeggeri e degli operatori”.
Nel mirino del sindacato non solo la mancanza di confronto, ma anche il ridimensionamento del ruolo dei professionisti dell’Enac, con conseguente indebolimento delle strutture preposte alla sicurezza. “Chi lavora da anni nella Safety – afferma Rosario Concilio, segretario nazionale Cidafc – Sezione Enac – si trova oggi demansionato o marginalizzato da logiche puramente amministrative. I nostri colleghi, con esperienza pluridecennale in campo ispettivo, sono costretti a sottostare a procedure complesse e inappropriate, spesso guidate da chi non ha competenze tecniche in materia di sicurezza del volo. È una deriva che ci preoccupa profondamente, così come l’adozione di provvedimenti antisindacali, che hanno già visto la condanna dell’Ente da parte della magistratura”.
L’appello finale arriva da Roberto Caruso, presidente della Federazione nazionale Cida Funzione Pubblica: “Chiediamo al ministro Salvini un intervento urgente e deciso per fermare un processo che potrebbe generare danni gravissimi. La sicurezza dei trasporti, come ha ricordato il Presidente Mattarella in occasione dell’anniversario del disastro di Viareggio, è un indicatore di civiltà. Non è mai acquisita una volta per tutte: va mantenuta nel tempo con rigore, pazienza e dedizione. I recenti incidenti negli Stati Uniti ci ricordano quanto sia pericoloso abbassare la guardia. Noi siamo pronti a offrire tutto il nostro patrimonio di competenze per garantire un sistema aereo davvero sicuro ed efficiente”, sottolinea Caruso.