Subito dopo la dolorosa retrocessione in Serie C, il presidente Vigorito aveva pensato a lui per la ricostruzione del suo Benevento. Sembrava tutto fatto per l’arrivo in giallorosso di Giorgio Perinetti, poi la virata verso il profilo di Marcello Carli come direttore tecnico della Strega. “Per 2-3 giorni mi sono sentito davvero il direttore del Benevento – confessa l’ex dirigente dell’Avellino a Il Sannio Quotidiano –, ma poi correttamente il patron mi avvisò di aver fatto altre scelte e la cosa poi è sfumata. Mi è dispiaciuto perché avevo assaporato questa possibilità, considerando i programmi del presidente e la volontà di puntare sul settore giovanile. Un’esperienza che mi avrebbe gratificato”.
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