“Garantire un ambiente scolastico accogliente e un servizio mensa efficiente e continuativo è un diritto fondamentale per i nostri figli, e un dovere imprescindibile per le istituzioni”.
Il gruppo “Genitori per la Scuola” esprime forte preoccupazione per la decisione, che si ripete ogni anno, di interrompere il servizio mensa scolastica il 31 maggio, nonostante le attività educative proseguano oltre e fino al 30 giugno nelle scuole dell’infanzia. “Questa scelta arbitraria comporta conseguenze gravi: priva i bambini di un servizio essenziale, compromette il diritto all’istruzione e impone pesanti disagi alle famiglie, in particolare a quelle in cui entrambi i genitori lavorano, con un impatto diretto sull’occupazione femminile.

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