“I dati diffusi da FADOI fotografano una situazione drammatica: il 45% dei reparti di medicina interna in Campania è in overbooking, il 90% denuncia carenze croniche di personale.
Questo significa reparti saturi, pazienti ammassati su barelle nei corridoi, medici e infermieri allo stremo. A Benevento, come nel resto della regione, paghiamo il prezzo di politiche sbagliate, di tagli e scelte miopi portate avanti da De Luca e dal PD in tutti questi anni”. A commentare la ricerca condotta dalla società scientifica di medicina interna è Luigi Barone, responsabile Enti Locali della Lega Salvini Premier in Campania. “All’ospedale San Pio di Benevento ieri il reparto di medicina d’urgenza su 18 posti letto ne impegnava 17, quello di medicina generale su 18 posti ne occupava 16. Insomma la situazione è molto complicata dappertutto ma nel Sannio è gravissima perché abbiamo un solo ospedale pubblico realmente funzionante visto che quello di Sant’Agata, purtroppo, per scelte scellerate di De Luca, del Pd e dei suoi alleati non si vuole rendere fruibile, anzi si vuole condurre a ‘morte lenta’”, aggiunge Barone che prosegue: “Non possiamo più permettere che la sanità venga sacrificata sull’altare della propaganda e del clientelismo.
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