Porticello (Palermo), 1 mag. (Adnkronos) – Sono arrivati in Sicilia gli esperti di recupero marittimo e mezzi di sollevamento pesanti per il recupero del superyacht Bayesian dai fondali al largo della costa siciliana, affondato nell’agosto del 2024 al largo di Porticello. La chiatta da lavoro Hebo lift 2 è arrivata oggi al porto di Termini Imerese, in provincia di Palermo, nella Sicilia settentrionale, come previsto. Si tratta di una chiatta galleggiante multiuso, con 700 metri quadrati di spazio sul ponte e gru di bordo, salpata da Ortona, con un equipaggio di base e accompagnata da un rimorchiatore di supporto italiano.
Hebo Lift 2 rimarrà in porto per circa due giorni per caricare le ultime attrezzature di recupero specifiche per il progetto. Subacquei esperti, piloti di veicoli subacquei telecomandati e altro personale marittimo specializzato si imbarcheranno nelle prossime 48 ore. Hebo lascerà il porto nel fine settimana, diretta al sito del relitto, a Porticello. La sua partenza è prevista in concomitanza con l’arrivo in Sicilia della gru galleggiante principale del progetto, la Hebo Lift 10, domenica. Questa unità di sollevamento pesante da 5.695 tonnellate di stazza lorda è una delle gru marittime più potenti d’Europa. È partita dal suo porto di Rotterdam, nei Paesi Bassi, il 19 aprile e, come la sua nave gemella, sta procedendo verso la Sicilia nei tempi previsti.
Hebo Lift 10 rimarrà a Termini Imerese durante le prime fasi del progetto, mentre il personale di Hebo Lift 2 effettuerà i lavori preparatori in loco. Questi inizieranno con un’ispezione e un’analisi dettagliate del Bayesian e dell’ambiente marino circostante da parte del sommergibile telecomandato. “Il progetto viene condotto in ogni momento in conformità con la metodologia e il piano di protezione ambientale approvati dalle autorità locali e statali a seguito di un periodo di consultazione”, fanno sapere.
Marcus Cave, Responsabile dell’Architettura Navale e Direttore di TMC Marine, ha dichiarato: “Stiamo iniziando a riunire, in Sicilia, le squadre di recupero esperte, le principali competenze di sollevamento e le altre competenze necessarie per il recupero in sicurezza del Bayesian. Una volta sul posto, nei prossimi 7-10 giorni, valuteremo attentamente la nave e la posizione per garantire che la nostra metodologia e il piano di protezione ambientale siano ancora appropriati, prima di iniziare i lavori subacquei necessari per le operazioni di sollevamento”.
Dal suo affondamento, il Bayesian è stato costantemente monitorato da specialisti e risorse antinquinamento nell’ambito di un dettagliato piano di prevenzione dell’inquinamento, senza che siano stati segnalati casi di inquinamento. Ciò continuerà per tutto il processo di recupero.