“Teniamo a segnalare con la massima urgenza e preoccupazione i gravi inadempimenti contrattuali e le inaccettabili irregolarità che la società Trotta Mobility, responsabile del servizio di Trasporto Pubblico Locale nella città di Benevento, sta perpetrando ai danni dei propri dipendenti. In particolare, si denunciano: Il reiterato mancato pagamento degli stipendi nelle scadenze previste, causando gravi disagi economici e personali ai lavoratori e alle loro famiglie. L’utilizzo unilaterale e d’ufficio delle ferie maturate dai dipendenti, in palese violazione delle normative contrattuali e dei diritti dei lavoratori. Il mancato versamento al fondo complementare Priamo dei contributi previdenziali regolarmente trattenuti dalle buste paga dei dipendenti. Tale omissione configura una grave irregolarità con potenziali ripercussioni sul futuro previdenziale dei lavoratori. Queste condotte, oltre a violare i diritti fondamentali dei lavoratori, compromettono seriamente la qualità del servizio di TPL offerto alla cittadinanza di Benevento, generando un clima di forte demotivazione e incertezza tra il personale. Si richiede l’intervento urgente della Prefettura e Comune di Benevento”.
E’ l’analisi della Filt Cgil con il segretario Giuseppe Anzalone e della Uil Trasporti con il sindacalista Cosimo Pagliuca.
Sulle criticità per erogazioni stipendiali intervenuto anche il responsabile provinciale Trasporti della Lega Cosimo Cairella.
“I ritardi nella erogazione degli stipendi ai lavoratori della Trotta Bus, società che gestisce il servizio di trasporto pubblico locale della città di Benevento, non sono più ammissibili. L’amministrazione Mastella batta un colpo e non si nasconda dietro un assordante silenzio”, così Cairella: “Quanto sta accadendo ai dipendenti della Trotta Bus di Benevento è inverosimile. Esprimiamo vicinanza e solidarietà ai lavoratori e alle loro famiglie, auspichiamo nel breve termine il pagamento delle dovute spettanze e che soprattutto venga assicurata continuità e stabilità, utile anche a garantire un servizio efficiente alla città di Benevento. E’ assurdo che ad oggi nonostante le tante criticità, giustamente lamentata anche dai sindacati, il Comune di Benevento non abbia ancora convocato un tavolo con parti sociali e azienda per risolvere ed affrontare le diverse criticità. Non può essere certo condivisibile un comportamento del genere in quanto il territorio è già martoriato dalla precarietà lavorativa. Tutti insieme dobbiamo difendere a denti stretti i diritti dei dipendenti di Trotta Bus in quanto è da anni che subiscono mortificazioni” quanto aggiunto.
Cairella contesta anche “le scelte della Regione Campania che non danno la giusta tranquillità ai dipendenti del trasporto pubblico locale. Con la decisione di mettere a gara i chilometri in concessione le preoccupazioni del comparto, in particolare a Benevento, sono tante. Non si sa ancora quando dovrà subentrare il nuovo gestore; non si capisce, ad oggi, come verrà effettuato il passaggio di cantiere. Se il criterio dovesse essere identico a quello utilizzato in altre occasioni, i lavoratori avranno di che preoccuparsi. Non essere capaci di garantire lo stipendio ad un lavoratore è sinonimo di incapacità gestionale; non garantire un tranquillo futuro lavorativo equivale allo sfruttamento e ad un abuso del senso di responsabilità ed appartenenza. In ogni caso seguiremo con attenzione l’evoluzione della vicenda e se dovesse servire siamo pronti a chiedere ai nostri consiglieri regionali e parlamentari di presentare un’interrogazione in consiglio regionale e parlamentare sul tema del trasposto pubblico locale della città di Benevento”.