Incontro con la stampa ieri mattina nella sede Gesesa di corso Garibaldi per specificare, ribadendoli, i motivi dell’interruzione idrica per la zona alta e alcune contrade di Benevento: la maggior parte, tra le 16 di domani 3 aprile e le 22 di venerdì 4 aprile. I motivi sono legati a esigenze dei lavori ineludibili per la Tav Napoli-Bari.
«Bisogna precisare rispetto la sospensione della fornitura idrica tra giovedì e venerdì che non è una crisi legata a mancanza di approvvigionamento. Si tratta di esigenze tecniche legate alla realizzazione della tratta alta velocità Napoli-Bari. Giovedì scorso siamo stati informati dalla Regione dell’interruzione. Abbiamo inoltrato avviso ai Comuni e sabato inviato nota stampa su quali zone del capoluogo e dei centri vicini vedranno un’interruzione erogazione idrica». La puntualizzazione del presidente Gesesa, Domenico Russo rispetto un disservizio e dei sacrifici non dipendenti in alcun modo da Gesesa appunto perché legati alla realizzazione della Tav Na-Ba, che evidentemente rappresenta un interesse pubblico superiore e dunque al di là di una decisione operativa assunta per competenza dalla Regione – titolare della condotta acquedottistica, come precisato dallo stesso presidente Russo – nessun elemento di rilievo negativo in senso critico rispetto questa scelta sostanzialmente obbligata.
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