Il tempo di rimuovere l’impalcatura ed il ponte San Nicola, oltre che offrire sicurezza, regalerà pure un’immagine suggestiva di sé: sarà illuminato con grandi fasci di luce nella parte sottostante. Al di là di questo, l’aspetto più importante della riapertura della struttura è la fine della condizione da “separati in città” dei cittadini di contrada Capodimonte, da ben sette anni alle prese con percorsi alternativi e snervanti deviazioni. L’intervento di messa in sicurezza, però, non è stato affatto semplice, prima per il recupero dei fondi occorrenti, poi per l’esecuzione del progetto con tecnici ed operai costretti ad operare in spazi angusti ed in grande difficoltà.
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