Servizio 118, Vigili del Fuoco e medici ospedalieri. Tutti uniti in una sinergia di sforzi all’insegna del coordinamento e della condivisione nello scopo ultimo e supremo di salvare vite.
È stato un sabato mattina movimentato per la macchina dei soccorsi caudina nelle sue varie componenti chiamata a concorrere in risposta ad una situazione sanitaria estrema. Il caso è quello di una sessantottenne montesarchiese grande obesa. Già delicata nella sua condizione di salute di base, la donna è andata incontro ad un improvviso aggravamento dello scompenso cardiaco con conseguente crisi respiratoria.
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