Nei guai due sanniti, indagati per i reati di indebita percezione di erogazioni pubbliche ed autoriciclaggio, poiché, generavano fittizi crediti di imposta relativi ai benefici indennizzi fiscali denominati “Bonus facciate” e “Superbonus 110%”, per un valore complessivo di oltre un milione e trecentomila euro: quanto emerso da un’articolata attività di indagine da parte dei militari del Comando provinciale della Guardia Finanza di Benevento, coordinata dall’ufficio giudiziario inquirente sannita, guidato dal procuratore Gianfranco Scarfò.
Il giudice per le indagini preliminari di Benevento su richiesta dell’ufficio inquirente beneventano, alla luce degli indizi emersi, valutati evidentemente come rilevanti, ha emesso provvedimento sequestro per valore corrispondente all’indebita percezione di denaro pubblico che è stata ipotizzata.
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