L’infermeria si è svuotata quasi del tutto. Restano ai box solo i lungodegenti Nardi e Pinato. Il primo ha ricominciato a correre, a due mesi di distanza dall’intervento chirurgico di ricostruzione del legamento crociato anteriore e della sutura del menisco mediale. Il secondo invece finirà sotto i ferri martedì, presso la casa di cura ‘Madre Fortunata Toniolo’ di Bologna. Il trattamento chirurgico si è reso necessario per risolvere definitivamente i problemi di pubalgia che tormentano il centrocampista brianzolo dall’estate: fallito il trattamento conservativo, si è optato per l’intervento chirurgico dello stesso tipo a cui in passato si sono sottoposti anche Riccardo Capellini e Mattia Viviani.
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