“Una scelta scellerata”. “Una follia”: la delocalizzazione nello spazio tra via Giovanni Pascoli e via Salvemini del mercato rionale bisettimanale di piazza Risorgimento scatena le opposizioni.
Un bombardamento di critiche ed eccezioni sollevate ieri in commissione Attività Produttive, a fronte delle quali il presidente Alboino Greco (lo stesso che in otto mesi dalla richiesta di Luigi Perifano, non ha ritenuto di convocare una seduta nella quale discutere dell’insediamento Solitek che rischia di naufragare) ha potuto opporre ben poco: l’amministrazione ha deciso, con l’accordo degli ambulanti, siamo i primi nella graduatoria degli enti che hanno calamitato i fondi Pnrr (gli è stato eccepito che così con è, poiché i due finanziamenti più corposi riguardano l’Alta Velocità e la diga di Campolattaro, interventi che esulano dall’attività amministrativa di Palazzo Mosti nda), stiamo facendo tanto per la città come opere pubbliche, i disagi sono inevitabili, i cittadini dovranno sopportarli, questo il refrain del presidente.
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