Un compito difficile e decisivo quello di cui è stato investito il colonello Eugenio Fortunato: guidare la logistica supporto per la forza internazionale Onu, Unifil, basata su un contingente italiano, tra Libano e Israele, a ridosso della linea Blu, l’incerto confine tra il Paese dei Cedri e quello della Stella di Davide, in un contesto di tensioni internazionali, preoccupante come non mai, tra la guerra latente in senso ampio tra Israele e l’Iran, e il gruppo Hezbollah e il conflitto in atto nella Striscia di Gaza, con tutti i fattori rischio che ne conseguono.
L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia