“Evidenti differenze tra Nord e Sud, con un avvio di vendemmia anticipato in alcune regioni, principalmente al Centro e in Meridione, e in linea nelle altre; buona qualità generale delle uve, benché in balia dell’evoluzione climatica, sempre più determinante … Luci e ombre al Sud, dove la siccità ha inciso sulla quantità, ma non dappertutto. La situazione fitosanitaria è buona, soprattutto se paragonata allo scorso anno, quando la peronospora aveva devastato oltre la metà della produzione”. I rilievi di Confagricoltura nazionale sulla vendemmia 2024 ormai già avviata in molte zone del sud Italia e ormai vicina anche nelle nostre zone interne, visto caldo rovente, irraggiamento continuo e maturazione ormai quasi al culmine.

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