La tappa inaugurale del proprio cammino il Benevento la supera agevolmente e non è che abbia dovuto compiere chissà quale sforzo per riuscirci. Del resto, a segnare il debutto della nuova Strega di Gaetano Auteri c’era il Taranto, o meglio ciò che resta del Taranto, travolto da una crisi societaria che ha avuto conseguenze pesanti sul piano tecnico, depauperando quel patrimonio così saggiamente costruito da Eziolino Capuano. Al ‘Vigorito’ gli ionici si sono presentati con soli sei over – il settimo Fiorani è stato messo ko da un attacco influenzale – e una nidiata di giovani che prima di ieri sera non avevano mai giocato una partita tra i professionisti.
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