L’unico dubbio residuo (per il Comune poiché la Soprintendenza non mostra di averne) riguarda l’aspetto esterno del fabbricato. L’organo periferico del Ministero della Cultura vorrebbe preservare il fabbricato così come oggi è, ossia non modificare i materiali impiegati.
Una questione prettamente estetica, di ordine cromatico, nel mentre il progetto elaborato dalla Offtec immagina un aspetto monocromatico: il materiale viene uniformato in un intonaco a finitura grezza dalla cromia chiara, una resa materica capace quasi di esprimere la volontà dell’edificio di rimanere un passo indietro rispetto alla supremazia della cattedrale. E’ l’unica differenziazione che si riscontra nel parere espresso dalla Soprintendenza, precisamente dall’architetto Angela D’Anna, che si è pronunciata favorevolmente in merito al progetto di riqualificazione e valorizzazione di Piazza Duomo, attraverso la riconversione di uno spazio urbano incompiuto ed inutilizzato in uno spazio di aggregazione sociale e culturale.

L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia