Richieste condanna per gli imputati nel filone processuale che riguarda i principali indagati con rito abbreviato scaturito dall’indagine “Par Condicio”, con “un sodalizio tra più persone finalizzato a un meccanismo idoneo ad alterare esito concorsi pubblici” nell’udienza in cui il Pubblico Ministero, Francesco Sansobrino (delegato a rappresentare la pubblica accusa nonostante trasferimento da circa un anno e mezzo presso la sede giudiziaria di Taranto presso l’ufficio inquirente), ha chiesto la condanna a 13 anni per il viceprefetto Claudio Balletta, dirigente Ministero Interno, Dipartimento Vigili del Fuoco (difeso dall’avvocato Giosuè Bruno Naso); 10 anni e 4 mesi reclusione la richiesta per il Vigile del Fuoco in quiescenza, Antonio De Matteo (difeso dall’avvocato Antonio Leone); 6 anni e 2 mesi per il Vigile del Fuoco, Giuseppe Sparaneo (difeso dall’avvocato Domenico Chindamo); 4 anni e 4 mesi per il carabiniere Vito Russo (difeso dall’avvocato Vincenzo Sguera).

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