L’obiettivo è stato raggiunto ed è ovviamente la cosa più importante, specialmente quando si tratta di gare a eliminazione diretta.
Il Benevento prosegue la sua marcia, si guadagna il pass per le semifinali, nonostante una prestazione non esaltante nella gara di ritorno contro la Torres. Al termine della gara, Auteri non nega le difficoltà, ma al tempo stesso sottolinea anche gli aspetti positivi: «Loro hanno giocato una partita molto fisica, cercando spesso l’uno contro uno, le verticalizzazioni improvvise e tenendosi alti – l’analisi a caldo del tecnico giallorosso – Su questo aspetto non siamo stati bravi, nonostante avessimo cominciato benino; poi però abbiamo iniziato a perdere troppi palloni e ci siamo intimiditi. Non avevamo preparato una partita difensiva, ma le circostanze ci hanno costretto a farla. Non posso rimproverare nulla ai miei, considerando che si gioca ogni tre giorni: partite del genere si vincono su tanti aspetti. Si illude chi pensa di poter vincere giocando a mille o creando sempre tante occasioni, ogni tanto ci sta di concedere qualcosa, anche perché in campo ci sono anche gli avversari e di fronte avevamo una squadra forte. Le formazioni che vanno avanti nei play off sono quelle capaci di mostrare più facce, noi stasera abbiamo avuto la faccia sporca che serviva per passare il turno. A livello difensivo siamo stati solidi e compatti, mentre davanti avremmo dovuto fare di più e meglio».

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