Una pec arrivata martedì dalla Procura federale: così Christian Pastina è venuto a sapere della chiusura delle indagini sul caso calcioscommesse, esploso a dicembre con perquisizioni e sequestri nei confronti degli indagati coinvolti nell’inchiesta della Procura di Benevento, avviata lo scorso luglio. Pastina, insieme a Gaetano Letizia, Francesco Forte ed Ernico Brignola (mentre è stata stralciata la posizione di Massimo Coda, in attesa di ulteriori approfondimenti) avrebbero effettuato – secondo l’accusa -scommesse su partite di calcio, comprese quelle della propria squadra, contravvenendo così alla normativa federale che impone il divieto tassativo da questo punto di vista.

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