Per la frattura del collo del femore, l’anno 2022 ha registrato un solo ricovero, a fronte dei 120 del 2015; come ictus ischemico, se ne conteranno 12 rispetto ai 30 di sette anni prima; in fatto di scompenso cardiaco, si sono avvalsi delle prestazioni del nosocomio caudino 38 pazienti, nel mentre se ne contarono oltre 200 nell’anno 2015. Sono soltanto alcuni numeri, freddi, incontrovertibili, inequivocabili. Che attestano, qualora ve ne fosse bisogno, un decrescente volume di ricoveri registrano nell’arco degli anni presso il ‘Sant’Alfonso Maria de’ Liguori’, fotografando la dilagante disaffezione del territorio.

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