Lo stato di agitazione sale. Gli agricoltori italiani protestano contro l’aumento del prezzo del gasolio e l’enorme divario tra il loro ricavo dalla vendita dei prodotti e il prezzo a cui gli stessi arrivano sul mercato e, ovviamente, la protesta non poteva non coinvolgere una provincia prettamente agricola come, appunto, è quella di Benevento.
Alla protesta non partecipano, però, gli aderenti alle varie organizzazioni, perlomeno bandiere o striscioni di Coldiretti, Confagricoltura e Cia non se ne sono viste. Anche ieri, alla Rotonda dei Pentri, è proseguita la manifestazione contro la Comunità Europea che ha tutte le colpe perché sfavorisce i mercati nazionali.

L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia