Decisione del Riesame favorevole a Gino Coppolaro, astretto prima di quest’ultima svolta pregiudiziaria, alla misura del divieto di dimora nel territorio di Vitulano. Per il rappresentante legale dell’Ati (Associazione temporanea di impresa) che gestisce lo Sprar di Vitulano (difeso dal legale Vincenzo Regardi) – coinvolto nell’indagine insieme a Umberto Morisco, locatore della struttura, e al funzionario comunale responsabile ufficio tecnico, Pietro Cusano – adesso è venuta meno la misura e dunque c’è il pieno ritorno alla libertà.

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