“La programmazione contenuta nel piano ospedaliero prestazioni ambulatoriali presso il nosocomio pubblico di Benevento, – con atto di delibera del direttore generale Maria Morgante, dove si prefigurano oltre un milione e duecentomila prestazioni ambulatoriali presso l’ospedale nel biennio 2022- 2023 – appare pianificazione che si palesa come una programmazione da Asl e non da azienda ospedaliera Dea II livello oltre a non tenere conto di un organico di medici, in termini numerici, non dimensionato rispetto ad un simile volume di attività, considerando quanto prodotto negli anni precedenti, anche quelli anteriori all’emergenza Covid”. Sono i rilievi dell’avvocato Nicola Boccalone, dirigente presso la Provincia di Benevento, e già alcuni anni fa direttore generale dell’allora ospedale “Rummo”, sulla programmazione adottata da ultimo presso il nosocomio “San Pio” di Benevento, per le attività ambulatoriali, con la prefigurazione di turni anche serali settimanali e turni nel fine settimana.
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