In poche parole potremmo dire: come i cani. E non ce vogliano quest’ultimi. I cari amici a quattro zampe, bontà loro, non dispongono di toilette personalizzate – parliamo di quelli randagi – e, quindi, ahiloro, sono costretti a soddisfare i propri bisogni corporali dove capita. Ed è comprensibile. Come i cani, però, si comportano alcuni soggetti che di zampe non ne hanno quattro ma solo due.
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