“Continua la petulante insistenza di alcuni segretari di partito di monopolizzare i dibattiti televisivi. Abbiamo prodotto ricorso agli organi competenti per evitare un ennesimo scempio democratico, uno tra i tanti di questa singolare campagna elettorale. Gli spazi dovrebbero essere dati in più a chi non ha ministri che pur dimissionari continuano a frequentare le tv impazzando dovunque. Le ragioni della democrazia impongono parità di accesso”. L’atto di accusa del sindaco di Benevento e leader di Noi di Centro, Clemente Mastella rispetto le condizioni di accesso ai dibattiti televisivi, e ad una asserita mancanza di rispetto delle regole costituzionali rispetto la suddivisione degli spazi tra le forze politiche.
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