Tergicristalli auto: come funzionano e quando cambiarli

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Allontanando pioggia, neve, polvere ed elementi impuri vari dal parabrezza dell’automobile, il tergicristalli fa in modo che il conducente possa avere una visibilità ottimale della strada e degli altri veicoli che la percorrono. A detta di legge, tutti i veicoli in circolazione devono essere dotati di questo accessorio: ragione per la quale automobili, treni, autobus e tram non possono lasciare la fabbrica prima dell’installazione del tergicristalli.

Le parti di cui questo dispositivo si compone  solo le seguenti:

  • Braccio, chiamato anche elemento rigido o bilanciere, che consiste in una sorta di asta mossa da un motorino d’azionamento.
  • Telaio, nel quale si trovano installate le cosiddette lame.
  • Lama, chiamata anche gommino, in genere fatta di gomma, che muovendosi sul parabrezza ne allontana acqua, neve e sporcizia.
  • Si tratta di un dispositivo meccanico che trasferisce energia dal motore del tergicristalli ai suoi bracci.

Si ricordi poi che in gergo automobilistico il termine spazzola indica l’insieme telaio-lama. Nelle automobili di ultima generazione il movimento del tergicristalli è regolabile a seconda delle circostanze, di modo che esso sia continuo o intermittente. Il tergicristalli viene attivato da un motorino elettrico, che fa in modo che i componenti meccanici vengano azionati. Insieme al tergicristalli si aziona in genere anche la pompa tergicristalli, o pompa lavavetri, che tramite degli appositi ugelli spruzza dell’acqua mista a detergente sul parabrezza. In alcune auto si trovano inseriti anche dei sensori di pioggia, i quali hanno il compito di rilevare la presenza di acqua e di umidità sul parabrezza e conseguentemente far attivare il tergicristalli in modo automatico, regolandone la velocità e l’intensità di movimento a seconda del grado delle precipitazioni. Se dopo aver azionato questo dispositivo, sul parabrezza restano ancora tracce visibili di sporco o l’acqua piovana non viene allontanata del tutto, questo è segno di un malfunzionamento. In questo caso occorre provvedere ad un controllo immediato del componente e se necessario ad una sua sostituzione.

Le spazzole del tergicristalli durano mediamente un anno, periodo dopo il quale questo componente si sarà con molta probabilità usurato. Il controllo dei tergicristalli non è difficile e non ha bisogno di tanto tempo. Infatti, si deve solo alzare con prudenza il braccio ed ispezionare il bordo delle lame, che se presenta crepe o segni di usura deve essere sostituito il prima possibile.  In quanto fissato sul parabrezza con delle clip di bloccaggio, la rimozione e la sostituzione del tergicristalli può essere fatta in modo quasi intuitivo. Occorre comunque stare attenti a non danneggiare il pezzo con dei movimenti bruschi. Va poi ricordato che un posizionamento errato delle lame, provocando un accumulo di detriti, può causare fastidiosi graffi sul vetro del parabrezza, che possono compromettere la visibilità per il guidatore durante la guida.

In caso di dubbi o se si necessita di maggiori informazioni, si può sempre consultare il proprio libretto dell’auto o cercare più dettagli su internet.