Da più di due mesi nell’area dove sta nascendo la Centrale Terna, a servizio della linea ferroviaria Alta Capacità/Alta Velocità, sono riaffiorate delle costruzioni antiche. Tutto è ancora da valutare ma, a quanto pare, nessun ente istituzionale si sarebbe interessato alla scoperta.

L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia

articolo precedenteAmichevoli, il 23 luglio primo assaggio di Serie B per la Strega: test col Cosenza a Cascia
prossimo articoloEcologia Falzarano, inchiesta al bivio: la prossima settimana udienza davanti al Gup