E’ stato approvato dalla dirigenza generale dell’azienda ospedaliera ‘San Pio’ il piano di massima per il recupero delle liste di attesa e in particolare dei 1.247 interventi chirurgici arretrati, prenotati ma non eseguiti negli ultimi due anni, con una pesantissima eredità negativa per questo 2022 e con ogni probabilità per gli anni a venire.

L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia

articolo precedenteConservatorio, il presidente uscente Verga non ci sta e annuncia ricorsi
prossimo articoloLe fogne non reggono, condomini di nuovo allagati: residenti in via Duca d’Aosta esasperati