L’Italia è il secondo Paese europeo, dopo la Grecia, in cui si estrae più acqua per singolo residente e con dati per i capoluoghi variegati ma comunque quasi sempre sopra 100 litri di acqua fatturati per residente al giorno dai gestori: il tutto a refertare un consumo ritenuto eccessivo e non compatibile con le esigenze ecologiche che rendono l’acqua, oro blu, sempre più scarso e prezioso in ambito globale. La premessa da cui parte l’ultima ricerca della fondazione Openpolis sul tema del ciclo idrico e della sua gestione, con approfondimento sui consumi fatturati per singolo residente nei capoluoghi italiani.
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