Si vota il 12 giugno per i referendum sulla giustizia. La Lega è per il sì ai cinque quesiti: li primo dei cinque quesiti referendari riguarda l’incandidabilità e la decadenza dalle cariche pubbliche dei politici nel caso in cui questi abbiano commesso alcune tipologie di reato, il secondo esclude la reiterazione del reato dai casi in cui può essere chiesta la custodia cautelare, il terzo la separazione delle carriere tra magistratura giudicante e inquirente, il quarto le procedure per la valutazione dei magistrati e il quinto l’abrogazione di necessità delle firme per candidarsi al Csm.

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