La droga veniva nascosta (anche) ad Airola prima di essere spacciata. Un luogo ritenuto sicuro dove la roba veniva lasciata parcheggiata tranquillamente attendendo il momento propizio per essere riportata alla luce e “distribuita”. Sono questi alcuni dei dettagli delle intercettazioni che trapelano rispetto all’ennesima operazione antidroga che ha coinvolto quattro persone i cui interessi (leggi spaccio) erano fortemente e capillarmente diffusi nell’area caudina.
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