L’essenza del sentirsi irrinunciabile, nonostante tutto. Non conta la quantità di gare nelle gambe, conta il peso tra le scelte di un equilibrio da conservare e custodire per avvicinare la barca al suo porto sicuro. C’è sempre Artur Ionita nel cuore delle scelte di Fabio Caserta e nell’occhio del ciclone giallorosso, soprattutto nei momenti chiave. Non è un caso che il centrocampista moldavo sia il giocatore della Strega con più minuti a referto: 2.575’ distribuiti in 32 partite, più di ogni altro calciatore del Benevento. Dopo di lui Alberto Paleari a 2’ di distanza, mentre il giocatore di movimento più vicino è il capitano Gaetano Letizia con 2.436’, meglio di Gennaro Acampora, l’ultimo oltre i duemila minuti.
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