“Nostro padre, ricoverato al Cardarelli a seguito di un malore e deceduto dopo quattro giorni in ospedale, ci è stato restituito senza effetti personali. Sottratti la catenina d’oro con il crocifisso, da cui non si separava mai, perché era un regalo di sua mamma, e un corno d’oro portafortuna”. E’ questo l’incipit di una forte denuncia della famiglia di Carlo Lombardi, 65enne santagatese deceduto al Cardarelli di Napoli.

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