“E’ una guerra quella in corso in Ucraina con morti, feriti e sofferenze che non risparmiano i civili. Abbiamo notizie frammentarie ma sappiamo che tante persone sono fuggite terrorizzate dalle loro case. Intere famiglie si sono rifugiate in scantinati o nei tunnel della metro. Le case se non sono state danneggiate o distrutte sono senza acqua e senza luce. Ma l’Ucraina non è stata eliminata, non è morta, cantando oggi a Benevento il nostro inno nazionale come artisti e come donne e uomini dell’Ucraina vogliamo dire che proteggeremo la nostra nazione contro chi vuole distruggerla e che non ci arrenderemo. Chiedo agli artisti e a tutti i cittadini di Benevento di sostenerci. Noi cantiamo per la pace e per il popolo ucraino. Non intendiamo restare fermi senza fare nulla”. Le parole dense di indignazione e di commozione di una donna ucraina ormai anche sannita, l’intellettuale e artista, la soprano Tatyana Shyshniak coordinatrice dell’associazione culturale “Orbisophia”.

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