“Abbiamo seguito tutto l’iter. Prima un’assemblea pubblica, quindi un Consiglio comunale aperto, infine il Consiglio istituzionale per l’approvazione. A quel punto sono arrivate 25 osservazioni, quasi tutte accettate”. Con queste parole l’ex sindaco Mario Pepe difende l’operato della sua amministrazione nella vicenda sollevata dal vicesindaco Maurizio Bocchino, relativa all’assenza di alcuni pareri alla variante al Piano urbanistico.

L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia

articolo precedenteTelesina, lavori e autovelox: pressing su Anas e Governo. Raddoppio impantanato per le liti tra le imprese
prossimo articoloPer Lapadula sfuma l’ipotesi Turchia. Ora si profila un nuovo scontro con la società in vista della convocazione in Nazionale