“Per i negozi di vicinato, quelli di quartiere possiamo dire è che come se i saldi non fossero mai partiti, perché di afflusso di clientela si è visto ben poco, vuoi per la situazione pandemica molto seria, vuoi per le condizioni climatiche, oltre che per potere di spesa sempre più eroso, con il caro bollette, ed adesso dal 1 febbraio l’obbligo del green pass per accedere alla maggior parte delle tipologie di esercizi di vicinano, cosa che appare come il colpo di grazia per un comparto già in enorme difficoltà”, la considerazione del presidente Confcommercio Benevento, Nicola Romano sulla ricaduta dell’obbligo green pass e del relativo controllo sugli esercizi di vicinato, negozi fisici di varia tipologia, con poche eccezioni come edicole, farmacie, alimentari, esercizi per bambino, ottici e l’inclusione oltre che dei tabacchini, anche di abbigliamento, pelletteria, merceria e così via.

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