Un processo che sa tanto di svolta e che riguarda, da vicino, tutto il calcio italiano. Tra i possibili scenari all’orizzonte per i professionisti, in un periodo in cui l’aumento dei contagi in Italia non sembra conoscere limiti, inizia a farsi largo la possibilità dell’obbligo vaccinale per i calciatori dalla Serie A alla C. Una soluzione indicata già nei giorni scorsi dal presidente della Figc Gabriele Gravina e che entra prepotentemente tra gli sbocchi del 2022 dal punto di vista calcistico e sanitario.
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