Foto Mario Pietronigro

Qualche sfasatura c’è stata, ma tutto sommato i progressi che il Benevento ha mostrato in difesa nell’ultima settimana non possono essere trascurati. I due gol subiti contro il Vicenza nel giro di dieci minuti fanno testo fino a un certo punto, perché sono evidentemente il frutto di una squadra che ha deciso di staccare la spina perché convinta di avere ormai la vittoria in pugno. Errore grave, che però non rientra nella sfera tattica. Da quel punto di vista, Fabio Caserta può ritenersi soddisfatto perché negli 80 minuti precedenti la Strega raramente aveva corso rischi, stessa cosa era accaduta pure tre giorni prima con la Reggina e anche la settimana precedente a Pisa, fatta eccezione per quel quarto d’ora di sbandamento iniziale che poi è costato la sconfitta.

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