La riduzione del monte ingaggi c’è stata, ma non ai livelli che la società sperava di raggiungere nel corso del mercato estivo. Inevitabile, visto che alla fine sono rimasti in giallorosso tutti i calciatori con gli stipendi più onerosi: vale a dire Glik, Lapadula e Ionita. Che pesano per quasi il 30% sul totale degli ingaggi. Insomma, il Benevento è riuscito a ridurre la spesa rispetto alla precedente stagione in Serie A, ma non come avrebbe voluto.

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