Il Pd impigliato in una lotta interna durata fin dentro la campagna elettorale, i Cinque Stelle che a Ferragosto gli hanno tirato il pacco del forfait elettorale e sono riapparsi quando i giochi e i posizionamenti erano belli che fatti, la costruzione quasi da zero di un clima di avversità politica all’amministrazione che una opposizione spesso pigra e ridotta al lumicino di pochi guerrieri della notte non aveva mai alimentato a sufficienza, la frattura della cruciale filiera istituzionale con la Regione provocata dallo scarso feeling tra De Luca e il gotha della federazione sannita Pd. Tutti elementi politici che hanno indotto Luigi Diego Perifano a parlare “di una corsa a ostacoli”, quando ha commentato con freddezza e aplomb la sconfitta al secondo turno.
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