Dolore per la perdita di un’altra vita umana per una morte bianca in un luogo di lavoro, l’ennesima, ma “non stupore rispetto un’emergenza ritenuta purtroppo annunciata” e richiesta unitaria al Prefetto di Benevento di “un tavolo permanente per la sicurezza del lavoro” e al tempo stesso “una sollecitazione al Governo nazionale per potenziare gli organi ispettivi del lavoro a partire da nuove assunzioni”: i motivi che hanno animato ieri mattina la protesta con sit in di Cgil, Cisl e Uil provinciali dopo la morte del 28enne Alessandro Onofrio di Faicchio, impegnato con un altro operaio 37enne, che versa in gravi condizioni, nella riattazione della facciata interna di un condominio nel viale Atlantici e deceduto a seguito della caduta al suolo dovuta all’improvviso cedimento di una piattaforma-cestello collegata ad una macchina elevatrice.

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