“Il livello di Tetracloroetilene nei pozzi di Pezzapiana è sempre abbondantemente nei limiti della potabilità. Le ultime analisi portano un valore tra l’uno virgola e il due. Dunque acqua sicura e potabile, ma il campo pozzi merita attenzione e bisogna verificare cosa si può fare in attesa che arrivino altre risorse. Si può realizzare un moderno impianto a filtri a carbone attivo e fare sì che la cittadinanza sia più sicura per il 55% di percentuale per la zona bassa della città”, ha affermato il presidente di Gesesa, Domenico Russo.

L’articolo completo su Il Sannio Quotidiano di oggi – Acquista qui la tua copia