Rinviate a giudizio. Lo scandalo mensa diventerà un processo penale per il reato di frode nelle pubbliche forniture. Ieri si è celebrata l’udienza preliminare. La gup Loredana Camerlengo ha disposto dunque che sia celebrato il dibattimento per le due imputate, Mariarosaria Favino e Rossana Porcelli, rispettivamente amministratrice unica e amministratrice di fatto della Ristorò, l’azienda che all’epoca gestiva il servizio di refezione destinato alle scuole elementari, agli anziani delle rsa e ai malati psichici per conto di Palazzo Mosti e Asl di Benevento.

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